Il Comitato per la Promozione del Forum Immigrazione della Basilicata – a cui aderiscono la cooperativa Adan, il Cestrim, la cooperativa La Mimosa, la cooperativa Filef, Human Flowers, le Rose di Atacama, la cooperativa Filocontinuo, Auser Cosmopolis AvS, Lucania World, l’Osservatorio Migranti Basilicata e la cooperativa Iskra – promuove da inizio agosto una raccolta fondi per le spese legali e materiali relative agli adempimenti necessari per il rientro della salma del giovane marocchino Belmaan Oussama.
Oussama è morto nel centro di permanenza per il rimpatrio in provincia di Potenza. Il 5 agosto scorso il giovane è stato trovato senza vita per arresto cardiaco nello stesso centro. La sua morte ha provocato la protesta di un centinaio di migranti trattenuti nel Cpr, che hanno appiccato il fuoco in alcuni moduli della struttura.
““La vicenda – ha dichirato Umberto Sessa, presidente della cooperativa Iskra – ci ha lasciato sgomenti e ha sollevato nuovamente perplessità sulla detenzione di persone migranti per questioni amministrative e sull’attuale modello detentivo dei Cpr. Il centro va chiuso, è un modello da superare. Oltre a chiedere di fare chiarezza sui fatti recenti si ritiene che siano inaccettabili le condizioni di permanenza e i rischi ai quali vengono esposti i detenuti trattenuti per detenzioni amministrative e gli operatori delle strutture. Lasituazione resta esplosiva: è tempo di mettere in discussione l’esistenza stessa dei Cpr che, come da tempo si chiede, vanno chiusi in quanto non garantiscono il rispetto dei diritti umani e condizioni dignitose di permanenza”.
Per contribuire: Iskra coop. sociale C/C dedicato raccolta fondi Oussama Belmaan IBAN IT41 H 087 8476 5100 1000 0048 518 presso Banca Monte Pruno.